AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA è una commedia musicale italiana in due atti di GARINEI e GIOVANNINI, scritta tra il 1973 e il 1974 con Iaia FIASTRI, liberamente ispirata al romanzo "Dopo di me il diluvio di David FORREST. Le musiche sono del maestro Armando TROVAJOLI, le scene e i costumi di Giulio COLTELLACCI con le coreografie di Gino LANDI.
La storia è ambientata in un piccolo paese di montagna, dove Don Silvestro, il parroco, organizza uno spettacolo musicale intitolato "Aggiungi un posto a tavola". Una sera, dopo le prove, Don Silvestro riceve una telefonata inaspettata: è Dio che gli annuncia l'intenzione di mandare sulla Terra un secondo diluvio universale.
Don Silvestro è costretto a spiegare la situazione ai suoi compaesani, ma questi restano increduli. Dopo un miracolo che permette a Don Silvestro di suonare le campane con un semplice gesto della mano, tutti si ricredono. Tutti insieme inizieranno a costruire l'arca, ma il sindaco Crispino, avido e corrotto, cercherà di ostacolarli in ogni modo.
Nel frattempo, Clementina, la figlia del sindaco, è perdutamente innamorata di Don Silvestro. I due si innamorano, ma il loro amore è ostacolato dal padre di lei.
Il diluvio inizia e l'arca è pronta a salpare. Don Silvestro e Clementina, insieme ai compaesani, salgono sull'arca, mentre il sindaco Crispino resta a terra, condannato a morire.
Dio, vedendo il gesto di amore di Don Silvestro, decide di interrompere il diluvio. L'arca approda su un'isola deserta, dove i suoi occupanti inizieranno una nuova vita.
La commedia si conclude con una grande festa in cui tutti i personaggi si ritrovano a celebrare il ritorno alla serenità.
Aggiungi un posto a tavola è andata in scena per la prima volta al Teatro Sistina di Roma il 26 dicembre 1974. È una commedia musicale divertente e coinvolgente, che ha riscosso un grande successo di pubblico. La storia è semplice ma efficace, i personaggi sono ben caratterizzati e le canzoni sono orecchiabili e coinvolgenti.
Adattamento A.S.D. ADAPT - 4 luglio 2019 - Teatro ORFEO (TA)
Regia e direzione musicale: Fabrizio LOCONSOLE
Coreografie e aiuto regia: Simona LICCI
Costumi: Mina ISERNIA
Scenografie: SKENÈ Service
Scenografie virtuali: Gianluigi GIGANTE